Sul tema della fatturazione elettronica, nella distinzione tra fattura immediata e fattura differita, elemento molto importante è la data della fattura.
Preliminarmente ricordiamo che la fattura immediata è il documento utilizzabile per certificare le operazioni effettuate.
La fattura differita può essere emessa in alternativa a quella immediata con riferimento alle cessioni di beni mobili la cui consegna o spedizione risulti da documento di trasporto o da altro documento da cui è possibile risalire con certezza ai soggetti tra i quali è stata effettuata l’operazione.
Quanto alla data, nella fattura immediata deve essere riportata la data di esecuzione dell’operazione e deve essere trasmessa entro 12 giorni, come indicato in sede di conversione del Decreto Crescita.
La fattura differita, invece, deve essere datata entro il 15 del mese successivo all’esecuzione dell’operazione e deve essere trasmessa entro lo stesso termine. È in ogni caso consigliabile generare la fattura il giorno risultante dal documento di trasporto, fermo restando il termine del 15 del mese successivo a quello di esecuzione dell’operazione per l’invio al Sistema di Interscambio.