Il Dipartimento delle Finanze, con la circolare n. 1/DF/2016, ha illustrato gli adempimenti cui sono tenuti gli enti locali nella gestione delle procedure di riversamento, rimborso e regolazioni contabili relative ai tributi locali.
Il citato Decreto interministeriale, del 24 febbraio 2016, ha stabilito che i rimborsi riguardano prioritariamente l’IMU, la maggiorazione standard del tributo comunale sui rifiuti e sui servizi (TARES), l’imposta municipale immobiliare (IMI), istituita dalla Provincia autonoma di Bolzano, e l’imposta immobiliare speciale (IMIS), istituita dalla Provincia autonoma di Trento.
Tale priorità è dettata dal fatto che per tali tributi si è verificata la parte più consistente di erronei versamenti determinati, soprattutto, dalla contemporanea presenza di obbligazioni da assolvere nei confronti dello Stato e nei confronti del Comune.
Le disposizioni contenute nel decreto prendono in esame gli adempimenti previsti, per le parti interessate, relativamente a singole fattispecie: versamento ad un ente locale incompetente; versamento in misura superiore al dovuto al comune competente e/o allo Stato; allo Stato di una somma spettante al comune e successiva regolazione verso il comune; versamento allo Stato di una somma spettante al comune che non dà luogo a rimborsi, ovvero versamento effettuato al comune di una somma spettante allo Stato che non dà luogo a rimborsi.
Maggiori informazioni saranno disponibili sui nostri bollettini settimanali. Per ulteriori notizie sull’iscrizione al servizio potete contattarci al seguente indirizzo di posta elettronica: direzione@cuzzola.it