Se il regolamento economale consente le spese relative ad omaggi floreali per matrimoni e per funerali, dietro autorizzazione del Sindaco, non può muoversi addebito alcuno all’economo che ha provveduto alle suddette spese: è quanto affermato dalla Corte dei conti, sez. giurisd. per le Marche, nella sent. n. 24/2022, depositata lo scorso 30 marzo.
Secondo i giudici, “in linea di principio dette spese possono sicuramente ritenersi assimilabili alle spese di rappresentanza, in quanto attraverso le medesime si realizza la promozione dell’immagine dell’Ente pubblico presso la comunità degli amministrati, dovendosi ritenere che detta finalità di promozione, a tali spese collegata, si realizzi anche con la promozione interna”.
La Corte, comunque, ha preso atto dell’intenzione del Comune di procedere alla modifica del regolamento economale.