Un signore, per errore, mi fa un bonifico sul conto aziendale, si accorge dell’errore mi chiama e mi chiede la restituzione, chiusa la telefonata controllo e due minuti dopo faccio il bonifico per il rimborso.
Un signore, per errore, fa un bonifico alla città metropolitana piuttosto che al comune. Incasso la somma e mi accorgo da subito che non é nostra, la mettiamo da parte. Avvisiamo il cittadino in questione, che ci fa una pec per la restituzione. Allerto il funzionario che cura la cosa, il quale predispone una determina di impegno per la restituzione, la firmo e va in pubblicazione, il giorno dopo facciamo la liquidazione, che firmo e va in pubblicazione, il giorno dopo ancora emettiamo il mandato che va in tesoreria, che il giorno dopo esegue. Sono passati da quattro a cinque giorni.
Questa é la burocrazia, non il dipendente pubblico che spesso si attiva anche oltre il dovuto, per il bene comune.