La corretta determinazione del FPV è condizione necessaria all’affermazione del principio di veridicità e di trasparenza in quanto il FPV assolve alla funzione di garantire l’adempimento di obbligazioni legittimamente assunte e in origine dotate di piena copertura finanziaria, sia nella rappresentazione degli equilibri di bilancio che del risultato di amministrazione: è quanto affermato dalla Corte dei conti, sez. reg. di controllo per la Sardegna, nella delib. n. 29/2021/PRSE, depositata lo scorso 27 aprile.
Il principio della competenza finanziaria potenziata prevede che il FPV sia uno strumento di programmazione e previsione delle spese pubbliche territoriali, sia correnti che di investimento, che evidenzi con trasparenza e attendibilità il procedimento di impiego delle risorse acquisite dall’ente, in particolare per quelle risorse che richiedono un periodo di tempo ultrannuale per il loro effettivo
utilizzo per le finalità programmate e previste. Con riferimento alla gestione della spesa su più esercizi la problematica con cui principalmente ci si confronta è rappresentata dalla loro corretta imputazione; in questo senso un efficace strumento è rappresentato dal cronoprogramma che, quantunque costituisca un allegato obbligatorio per le sole opere pubbliche, potrebbe essere applicato anche ad altre tipologie di spesa che si protraggono nel tempo.
Allo stesso tempo, è necessario verificare se le entrate che alimentano la formazione del fondo pluriennale siano state, oltreché accertate e imputate in applicazione del principio di competenza finanziaria potenziata, anche riscosse totalmente o parzialmente: condizione, quest’ultima, propedeutica al mantenimento dell’equilibrio di cassa complessivo del Comune, all’utilizzo della cassa libera o vincolata e alla realizzazione di una vera programmazione della cassa.
Emerge da detta ricostruzione l’importanza di una corretta costruzione del FPV, attesa la sua incidenza sia in sede di equilibri che di formazione del risultato di amministrazione.
Secondo i giudici, eventuali incongruenze, contraddittorietà e/o carenze richiedono un intervento dell’amministrazione, funzionale alla corretta applicazione della disciplina armonizzata che esige una stretta correlazione tra il mantenimento degli impegni di spesa e i cronoprogrammi di investimento, nonché un attento monitoraggio dello sviluppo dei programmi di spesa per giustificare le ragioni della conservazione delle relative poste del FPV e il corretto impego dello stesso.