L’economo deve utilizzare il fondo economale anticipato dall’ente e non le somme riscosse per effettuare i pagamenti di competenza: è quanto affermato dalla Corte dei conti, sez. giurisd. per la Calabria, nella sent. 129/2021, depositata lo scorso 14 aprile.
Nel caso specifico, l’economo aveva impiegato i fondi riscossi per i servizi di mensa e trasporto scolastico per pagare alcune spese di competenza, anziché riversare dette entrate alla tesoreria ed utilizzare il fondo economale anticipato per i pagamenti dovuti; i giudici, nello stigmatizzare tale operatività, hanno evidenziato che il fondo economale deve essere gestito in modo segregato, con la conseguenza che, qualora il suo ammontare dovesse risultare insufficiente, non potrà essere approvvigionato attraverso gli incassi provenienti dalle riscossioni che, a loro volta, hanno una propria autonomia e indipendenza.