Titola così il comunicato del Mef del 9 gennaio, con il quale annuncia che è in fase di perfezionamento il decreto di attuazione. Risolta in questo modo la prima questione, cioè quella riguardante il dubbio se fosse da operare lo split payment anche per le fatture emesse a tutto il 2014 e non ancora pagate, sorta con le nuove disposizioni in materia di scissione dei pagamenti (split payment) previste dall’articolo 1, comma 629, lettera b), della legge 23 dicembre 2014, n. 190 (legge di stabilità 2015). La norma stabilisce che le pubbliche amministrazioni acquirenti di beni e servizi, ancorché non rivestano la qualità di soggetto passivo dell’IVA, devono versare direttamente all’erario l’imposta sul valore aggiunto che è stata addebitata loro dai fornitori.
Mef comunicato del 9 gennaio 2015
