Le FAQ che l’IFEL ha pubblicato in relazione all’anticipazione di liquidità in corso (e consultabili al seguente link https://www.fondazioneifel.it/documenti-e-pubblicazioni/item/download/4121_c57df4705c13066e0c34f9193df310c9) affrontano anche i debiti certi liquidi ed esigibili al 31.12.2019.
DEBITI CERTI, LIQUIDI ED ESIGIBILI
27) Si è parlato di debiti maturati nel 2019 quindi si possono comprendere le fatture emesse nel 2020 per impegni di spesa del 2019?
No. Con le anticipazioni di liquidità gli enti locali possono far fronte ai pagamenti dei debiti certi liquidi ed esigibili maturati alla data del 31 dicembre 2019. Più precisamente, l’ente, potrà selezione il debito per cui richiedere l’anticipazione fra le sole fatture che in PCC risultano caratterizzate dallo stato “In Lavorazione” e “Ricevuta”, con esclusione delle note di credito, e con data di ricezione non successiva al 31/12/2019.
28) Io vorrei una specifica sui debiti maturati. Cioè anche se sono debiti fuori bilancio per servizi non ancora riconosciuti ma maturati si possono inserire? Naturalmente riconoscendoli come debiti fuori bilancio. Noi siamo in gestione provvisoria
L’anticipazione di liquidità per il pagamento di debiti fuori bilancio è subordinata al relativo riconoscimento entro la data di presentazione dell’anticipazione. Inoltre, i debiti devono essere commerciali, certi liquidi ed esigibili alla data del 31 dicembre 2019 e le fatture devono essere presenti in PCC.
29) Vorrei un chiarimento. Trattasi di crediti certi, liquidi ed esigibili al 31.12.2019, oppure di crediti maturati entro la predetta data anche se esigibili successivamente, ad esempio nei primi mesi di gennaio 2020?
Trattasi di debiti certi liquidi ed esigibili maturati alla data del 31 dicembre 2019 relativi a somministrazioni, forniture, appalti e a obbligazioni per prestazioni professionali. Il debito per cui richiedere l’anticipazione è selezionabile fra le sole fatture che in PCC risultano caratterizzate dallo stato “In Lavorazione” e “Ricevuta”, con esclusione delle note di credito, e con data di ricezione non successiva al 31/12/2019.
30) È possibile inserire fatture ricevute nel 2020 per debiti maturati al 31/12/2019?
No. Con le anticipazioni di liquidità gli enti locali possono far fronte ai pagamenti dei debiti certi liquidi ed esigibili maturati alla data del 31 dicembre 2019. Se una fattura è emessa nel 2020, il debito corrispondente maturerà in data successiva al 31 dicembre 2019.
31) Le fatture caricate in piattaforma nel 2020 per debiti relativi al 31.12.2019 possono essere inserite nella richiesta?
Possono essere inserite nella richiesta le fatture o documenti equivalenti ricevute fino al 2019 anche se inserite in PCC nel 2020 dall’ente.
Non possono essere inserite nella richiesta le fatture ricevute nel 2020.
32) Vorrei sapere se le fatture pervenute nel 2020 e relative al 2019 si possono pagare con ADL
No, non possono essere inserite le fatture ricevute nel 2020.
33) Vorrei sapere se possono essere pagate fatture per lavori pubblici presentate all’ente nell’anno 2016 per le quali si è in attesa del contributo regionale.
Sì. Il finanziamento non rileva ai fini dell’erogazione dell’anticipazione.
34) Posso includere nell’anticipazione crediti certi, liquidi ed esigibili al 31.12.2019 (coperti con atti 2019) che le imprese chiedono di certificare nel 2020?
Sì, non vi sono motivi per escludere tali somme purché siano state ricevute le fatture (o i documenti equivalenti) entro il 31.12.2019.
35) Il dubbio è se i crediti devono essere anche SCADUTI al 31.12.2019 o possono avere anche scadenza successiva
Occorre che i debiti siano commerciali e certi, liquidi ed esigibili alla data del 31 dicembre 2019. Precisamente, il debito per cui richiedere l’anticipazione è selezionabile fra le sole fatture che in PCC risultano caratterizzate dallo stato “In Lavorazione” e “Ricevuta”, con esclusione delle note di credito, e con data di ricezione non successiva al 31/12/2019.
36) Possono rientrare nell’elenco anche le fatture finanziate da contributi ministeriali di parte corrente?
Sì. Si suggerisce di verificare la presenza delle fatture in questione in PCC e, in caso contrario, di inserirle. Il finanziamento non rileva ai fini dell’erogazione dell’anticipazione.
37) È possibile (per un ente in esercizio provvisorio) intervenire a modificare le coperture previste in bilancio per i debiti al 31.12.19, così da poter recuperare anche somme ulteriori?
Le variazioni al bilancio in esercizio provvisorio sono quelle consentite dall’art. 175 del TUEL e dai vigenti principi contabili. L’eventuale riconoscimento dei debiti fuori bilancio ex art. 194 del TUEL deve avvenire entro la data di presentazione della domanda di anticipazione e le fatture devono essere presenti nella piattaforma dei crediti commerciali alla data del 31/12/2019.
38) Può essere inserito un debito riconosciuto dal giudice a seguito di atto ingiuntivo di pagamento?
Sì, a patto che si tratti di un debito commerciale e che le corrispondenti fatture siano ante 31 dicembre 2019. Se si tratta di debiti fuori bilancio, il riconoscimento deve avvenire entro la data di presentazione della domanda.
39) Si può richiedere l’anticipazione solo per fatture coperte da somme iscritte a residuo oppure si può coprirle con la competenza 2020?
L’iscrizione a bilancio in annualità successiva alla data di ricezione della fattura non è una condizione preclusiva per l’accesso all’anticipazione. Se la somma in questione è un debito fuori bilancio, il riconoscimento deve essere antecedente alla data di presentazione dell’anticipazione.