Con comunicazione del 9 giugno (https://dait.interno.gov.it/finanza-locale/documentazione/irpef-5-per-mille-assegnazioni-disposte-nellanno-2020), la Direzione Centrale per la Finanza Locale ha reso noto che a fine maggio sono state accreditate ai Comuni le somme relative al 5 per mille dell’IRPEF.
Come previsto dal risalente DPCM 23 aprile 2010, tali somme potranno essere utilizzate per il sostegno delle attività sociali svolte dal comune di residenza del contribuente (art. 1, comma 1, lett. d): si pensi, ad esempio, ad attività a favore di anziani, famiglie in difficoltà, persone con handicap e minori.
Come previsto dalla circ. FL n. 12/2019, che richiama l’art. 3 del DPCM del 7 luglio 2016, i Comuni beneficiari dovranno provvedere alla rendicontazione delle somme spese e a redigere una relazione illustrativa sulle modalità di utilizzo; tali adempimenti devono essere effettuati entro un anno dall’assegnazione delle somme e la relativa documentazione dovrà essere conservata per 10 anni.
Nel caso di contributi pari o superiori a € 20.000, i Comuni dovranno trasmettere la suddetta documentazione al Ministero dell’Interno, Direzione Centrale per la Finanza Locale, secondo le modalità indicate nella citata circolare, consultabile al seguente link: https://dait.interno.gov.it/documenti/circ-012-finloc-30-05-2019.pdf
A prescindere dagli importi, tutti i Comuni beneficiari dovranno provvedere alla pubblicazione del rendiconto e della relazione sul proprio sito istituzionale.