Il fondo rinnovi contrattuali rientra tra gli accantonamenti e non tra i vincoli
È scorretto l’operato del Comune che inserisce tra i vincoli il fondo rinnovi contrattuali del personale dipendente: è quanto evidenziato dalla Corte dei conti, sez. reg. di contr. Basilicata, nella delib. n. 12/2024/PRSE, depositata lo scorso 22 febbraio, secondo cui tale fondo rientra tra gli accantonamenti del risultato di amministrazione.
Ed, infatti, il punto 5.2, lett. a) dell’Allegato 4/2 al D.lgs. n. 118/2011 chiarisce come “nelle more della firma del contratto si auspica che l’ente accantoni annualmente le necessarie risorse concernenti gli oneri attraverso lo stanziamento in bilancio di appositi capitoli sui quali non è possibile assumere impegni ed effettuare pagamenti. In caso di mancata sottoscrizione del contratto, le somme non utilizzate concorrono alla determinazione del risultato di amministrazione”.