La cessazione dalla carica di un consigliere non impedisce al Consiglio di un’Unione Montana di funzionare medio tempore e in attesa della doverosa convocazione per la surroga: è quanto affermato dal Ministero dell’Interno in un recente parere pubblicato lo scorso 15 gennaio (https://dait.interno.gov.it/pareri/100668).
Gli esperti del Ministero hanno richiamato il principio espresso dal TAR Lombardia, Brescia, con la sent. 28 febbraio 2006, n. 245, secondo cui “la cessazione dalla carica di un consigliere non impedisce all’organo di funzionare medio tempore, salvo … l’obbligo di tempestiva convocazione dell’assemblea per provvedere alla surroga”; conseguentemente, non si ritiene ammissibile un blocco delle attività del Consiglio ogni qualvolta un componente rassegni le dimissioni.