Contributo ANAC per gli appalti: i nuovi importi dal 2024

Con la delib. n. 610 del 19 dicembre 2023, l’ANAC ha aggiornato gli importi dovuti, dal 1° gennaio 2024, per la contribuzione obbligatoria nel caso di appalti da parte delle stazioni appaltanti, degli operatori economici e delle società organismo di attestazione.

Riportiamo, di seguito, la tabella riepilogativa:

Importo posto a base di gara Quota stazioni Quota operatori
Inferiore a € 40.000 Esente Esente
Uguale o maggiore a € 40.000 ed inferiore a € 150.000 € 35 Esente
Uguale o maggiore a € 150.000 ed inferiore a € 300.000 € 250 € 18
Uguale o maggiore a € 300.000 ed inferiore a € 500.000 € 33
Uguale o maggiore a € 500.000 ed inferiore a € 800.000 € 410 € 77
Uguale o maggiore a € 800.000 ed inferiore a € 1.000.000 € 90
Uguale o maggiore a € 1.000.000 ed inferiore a € 5.000.000 € 660 € 165
Uguale o maggiore a € 5.000.000 ed inferiore a € 20.000.000 € 880 € 220
Uguale o maggiore a € 20.000.000 € 560

Le stazioni appaltanti sono tenute al pagamento della contribuzione entro il termine di scadenza del bollettino MAV, emesso dall’ANAC con cadenza quadrimestrale, per un importo complessivo pari alla somma delle contribuzioni dovute per tutte le procedure attivate nel periodo.

Gli operatori economici sono tenuti al pagamento della contribuzione quale condizione di ammissibilità alla procedura di selezione del contraente utilizzando il portale dei pagamenti messo a

disposizione dall’Autorità; essi sono tenuti a dimostrare, al momento della presentazione dell’offerta, di avere versato la somma dovuta a titolo di contribuzione. La mancata dimostrazione dell’avvenuto versamento di tale somma è causa di esclusione dalla procedura di scelta del contraente ai sensi dell’art. 1, comma 67, della Legge 266/2005.

Le società organismo di attestazione sono tenute al pagamento della contribuzione dovuta entro novanta giorni dall’approvazione del proprio bilancio, utilizzando il portale dei pagamenti messo a disposizione dall’Autorità; detti soggetti possono chiedere la rateizzazione dei contributi dovuti, previa corresponsione degli interessi legali che decorreranno trascorsi 90 giorni dall’approvazione del bilancio. Il versamento totale della contribuzione deve essere corrisposto non oltre il 31 dicembre 2024.

Ricordiamo, inoltre, che per ciascuna procedura di scelta del contraente per contratti pubblici di lavori, servizi e forniture, suddivisa in più lotti, l’importo dovuto dalle stazioni appaltanti verrà calcolato applicando la contribuzione corrispondente al valore complessivo posto a base di gara.

Gli operatori economici che partecipano a procedure di scelta del contraente per contratti pubblici di lavori, servizi e forniture, suddivise in più lotti, devono versare il contributo, nella misura prevista, corrispondente al valore di ogni singolo lotto per il quale presentano offerta.

 

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