Il venir meno del rapporto di fiducia giustifica la revoca dell’amministratore di un’azienda speciale
Il rapporto fra Comune e amministratore di un’azienda speciale è connotato da un penetrante legame fiduciario intuitu personae; conseguentemente, come affermato dal TAR Campania, Salerno, sez. I, nella sent. 20 marzo 2023, n. 639, è sufficientemente motivato il venir meno di tale rapporto di fiducia dinanzi a fatti rilevanti posti in essere da tale amministratore, quali:
- la nomina senza concorso o selezione pubblica di dipendenti per funzioni da esercitare in sede e fuori sede;
- la sostituzione di erogazioni premiali allo stipendio ordinario;
- l’utilizzo anomalo di fondi pubblici;
- la permanenza dell’incarico dirigenziale oltre il sessantacinquesimo anno di età;
- l’esistenza di un rinvio a giudizio per fatti di rilevanza penale.
La medesima rilevanza all’aspetto fiduciario deve essere, ovviamente, riconosciuta anche alla scelta dell’amministratore di un’azienda speciale, trattandosi di atto connotato da ampia discrezionalità; ne consegue che, non essendovi una valutazione comparativa con altri candidati, non è richiesta una motivazione particolarmente stringente, essendo sufficiente che traspaia il motivo della sussistenza del rapporto fiduciario, anche eventualmente attraverso il richiamo al ricco e prestigioso curriculum dell’amministratore.