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Contabilità fondi PNRR: le indicazioni della RGS su CIG e CUP nel caso del mandato cumulativo

Lo scorso 14 dicembre la Ragioneria Generale dello Stato ha pubblicato cinque FAQ in materia di PNRR, la prima delle quali riguarda la necessità del riferimento al CIG e al CUP nel caso di emissione di un mandato cumulativo.

Come previsto anche dall’allegato alla Circolare RGS n. 30/2022, il CUP va obbligatoriamente riportato in tutti i documenti giustificativi di spesa e di pagamento al fine di garantire la tracciabilità delle operazioni cofinanziate con fondi del PNRR; è, pertanto, necessario inserire i riferimenti, CUP e CIG, in tutti gli atti amministrativi a partire dagli atti di gara, al contratto, alle fatture di riferimento e agli atti di pagamento (mandato/bonifico, ecc).

Con riferimento ai pagamenti, in linea generale si suggerisce di verificare la possibilità operativa/informatica di indicare il CUP (e il CIG laddove previsto) anche in un campo note della disposizione di pagamento specificando la quota parte del pagamento riferita al progetto.

Nel caso di emissione di mandati cumulativi e verificata l’impossibilità di indicare il CUP, al fine di assolvere all’obbligo della tracciabilità della spesa a valere delle risorse del PNRR, ad esempio per le spese del personale (e connessi oneri e contributi), si dovrà procedere rispettivamente:

  • per il pagamento delle competenze fisse, al netto degli oneri accessori, se il mandato cumulativo prevede delle sotto operazioni di dettaglio deve essere specificato il nominativo e soprattutto l’IBAN di ciascun dipendente pagato con le risorse del PNRR e risulta altresì opportuno, per garantire la tracciabilità, indicare nella causale del bonifico o in apposito campo note il relativo CUP associato al progetto. Nel caso di impossibilità operativa/informatica a soddisfare tale modalità è necessario ricondurre la specifica spesa, in aggiunta all’idonea documentazione (atti, provvedimenti, relazioni etc), con un’apposita attestazione firmata dal dirigente responsabile. Tale modalità di perimetrazione è utilizzabile anche nel caso che sia necessario perimetrare la spesa di un dipendente assunto a valere delle risorse del PNRR che lavora su più di un progetto dell’ente;
  • per il pagamento degli oneri e contributi previdenziali a seguito dell’emissione di un mandato cumulativo, è necessaria un’apposita attestazione firmata dal dirigente responsabile con allegato un prospetto di raccordo degli F24 che evidenzi, nel dettaglio, la quota di competenza (ritenute/oneri e contributi sociali) relativa al personale dedicato al progetto di riferimento specificato con l’indicazione della Missione, componente, investimento e CUP.