Se nessuna delle donne di sua fiducia interpellate dal Sindaco si è resa disponibile ad accettare la carica di assessore, è legittima la Giunta Comunale composta da soli uomini: è quanto affermato dal TAR Puglia, Bari, sez. I, nella sent. 27 gennaio 2022, n. 173.
Secondo i giudici, infatti, il principio di parità di genere va ritenuto recessivo rispetto a quello di attribuzione fiduciaria delle cariche di Giunta che, per la loro natura politica, sono naturalmente soggette al criterio dell’assegnazione agli appartenenti allo schieramento politico di maggioranza, solo in tal modo garantendosi la corretta gestione ed amministrazione dell’Ente e la sua effettiva governabilità; pertanto, non può esservi alcun diritto di una donna eletta fra la minoranza ad essere nominata assessore.