La capacità media di riscossione dei crediti iscritti a ruolo può rilevare ai fini dell’esatta quantificazione del danno che ha subito il Comune per la prescrizione delle sanzioni derivanti dal Codice della Strada, causata dalla negligenza del responsabile dell’ufficio: è quanto affermato dalla Corte dei conti, sez. giurisdizione per la Sardegna, nella sent. n. 218/2021, depositata lo scorso 16 giugno.
Nel caso specifico era accaduto che, a causa di una serie di omissioni e comportamenti colposi del responsabile della Polizia Municipale, numerosi verbali relativi a contravvenzioni per violazione delle norme del Codice della Strada erano stati oggetto di prescrizione, con conseguente perdita del credito in capo al Comune. Nel determinare la quantificazione del danno da ascrivere ai convenuti, la Corte ha affermato che è corretto tenere conto anche della capacità media di riscossione delle entrate dell’ente locale, con la conseguenza che è stata esercitata la riduzione equitativa della sanzione per il 50% del dovuto.