Tra le misure previste dal Decreto Sostegno bis, approvato lo scorso 20 maggio ed in attesa di pubblicazione sulla G.U., vi è anche il differimento al 30 giugno 2021 della sospensione delle verifiche di inadempienza che le PP.AA. e le società a prevalente partecipazione pubblica devono effettuare, ai sensi dell’art. 48-bis del DPR n. 602/1973, prima di disporre pagamenti – a qualunque titolo – di importo superiore a cinquemila euro.
Ed infatti, l’art. 9, comma 2, parte finale, dispone che “alle verifiche di cui all’articolo 48-bis, comma 1, del decreto del Presidente della Repubblica 29 settembre 1973, n. 602, effettuate nello stesso periodo si applicano le disposizioni dell’articolo 153, comma 1, secondo periodo, del citato decreto-legge n. 34 del 2020”: ebbene, l’art. 153, comma 1 richiamato, dispone il nuovo termine del 30 giugno in luogo di quello precedente del 30 aprile, già previsto dal Decreto Sostegni (DL n. 41/2021) ha prorogato al 30 aprile 2021 la sospensione delle verifiche di inadempienza che le Pubbliche Amministrazioni e le società a prevalente partecipazione pubblica devono effettuare.