L’art. 30 del Decreto Sostegno (in attesa di pubblicazione sulla G.U.) dispone una serie di proroghe di interesse per gli EE.LL., motivate con il protrarsi dell’emergenza epidemiologica da COVID-19.
In primo luogo, per quanto riguarda il canone unico per le occupazioni di suolo pubblico, si dispone la proroga dal 31 marzo al 30 giugno 2021 dell’esenzione per le imprese di pubblico esercizio di cui all’art. 5 della legge 25 agosto 1991, n. 287 (ad esempio: occupazioni con tavolini effettuate da esercenti l’attività di ristorazione); medesima scadenza opera per l’esenzione delle occupazioni temporanee che vengono realizzate per l’esercizio dell’attività mercatale; conseguentemente, viene incrementato di 82,5 milioni di euro il fondo di ristoro delle minori entrate correlate per i Comuni e vengono prorogate dal 31 marzo al 31 dicembre 2021 le modalità semplificate di presentazione di domande di concessioni per l’occupazione di suolo pubblico e di misure di distanziamento di pose in opera temporanea di strutture amovibili.
In secondo luogo, per quanto concerne i questionari relativi al calcolo dei fabbisogni standard, è previsto un termine di 180 giorni dalla pubblicazione nella Gazzetta ufficiale (avvenuta lo scorso 28 novembre 2020) per la restituzione da parte degli enti locali.
In terzo luogo, è prorogato dal 31 marzo al 30 aprile 2021 il termine per la deliberazione del bilancio di previsione; conseguentemente, fino al 30 aprile è prorogato l’esercizio provvisorio.
Ancora, per il 2021, è prorogato al 30 giugno 2021 il termine per approvare le tariffe TARI e le tariffe corrispettivi.