L’art. 9 ter del DL n. 137/2020, convertito con modificazioni dalla Legge n. 176/2020, proroga al 31 marzo 2021 l’esonero dal pagamento di COSAP e TOSAP per gli esercizi di ristorazione ovvero di somministrazione di pasti e bevande (ristoranti, trattorie, tavole calde, pizzerie, birrerie, bar, caffè, gelaterie, pasticcerie, nonché esercizi in cui la somministrazione di alimenti e bevande avviene congiuntamente ad attività di trattenimento e svago, in sale da ballo, sale da gioco, locali notturni, stabilimenti balneari e similari), titolari di concessioni o di autorizzazioni concernenti l’utilizzazione del suolo pubblico, già previsto, nel corso del 2020, dal DL n. 34/2020.
Sempre fino al 31 marzo è previsto che le domande di nuove concessioni per l’occupazione di suolo pubblico o di ampliamento delle superfici già concesse sono presentate in via telematica all’ufficio competente dell’ente locale, con allegata la sola planimetria e senza applicazione dell’imposta di bollo;
Per il ristoro ai Comuni delle minori entrate è istituito, nello stato di previsione del Ministero dell’interno, un fondo con una dotazione di 82,5 milioni di euro per il 2021, alla cui ripartizione, tra gli enti interessati, si provvederà con decreto del Ministro dell’Interno, di concerto con il Ministro dell’Economia e delle Finanze, d’intesa con la Conferenza Stato-città ed autonomie locali, da adottare entro sessanta giorni dalla data di entrata in vigore della Legge di conversione del DL n. 138/2020, (avvenuta il 25 dicembre 2020).