Il Fondo per l’innovazione tecnologica e la digitalizzazione ha destinato 43 milioni ai Comuni per sostenere la trasformazione digitale degli enti sui territori.
È stato pubblicato sul sito istituzionale di PagoPA S.p.A (https://www.pagopa.gov.it/it/pagopa-spa/fondoinnovazione/) l’avviso pubblico rivolto a tutti i Comuni, fatta eccezione per quelli che sono coinvolti negli accordi regionali che hanno la stessa finalità, per assegnare i relativi contributi, utili per rendere accessibili i servizi online attraverso il Sistema pubblico di identità digitale (Spid), portare a compimento l’integrazione della piattaforma dei pagamenti PagoPA nei loro sistemi di incasso e iniziare a rendere fruibili i servizi anche da smartphone attraverso l’applicazione IO.
Per accedere al fondo le amministrazioni interessate devono presentare domanda di adesione entro il 15 gennaio 2021 tramite l’apposita procedura online.
La quota, assegnata ai Comuni in base alla popolazione residente, verrà erogata in due tranche:
la prima, pari al 20%, per le attività concluse entro il 28 febbraio 2021;
la seconda, per il restante 80%, per le attività concluse entro il 31 dicembre 2021.
Inoltre, il Dipartimento per la Trasformazione digitale metterà a disposizione dei Comuni un gruppo di esperti per agevolare procedure tecniche e amministrative e manuali operativi dedicati alle piattaforme abilitanti (Spid, PagoPA, App IO) oggetto del fondo.
Possono richiedere i contributi del Fondo per l’innovazione tecnologica e la digitalizzazione oggetto dell’Avviso pubblico anche gli Enti che sono già stati ammessi all’Avviso per ‘il rafforzamento della capacità amministrativa dei piccoli Comuni’ pubblicato dal Dipartimento della Funzione pubblica e rivolto ai Comuni sotto i 5.000 abitanti.