Assunzione di personale a tempo determinato in esercizio provvisorio
È possibile procedere ad assunzione di personale a tempo determinato con risorse etero-finanziate, nei limiti dei dodicesimi e previa verifica che la spesa sia stata prevista nel precedente bilancio triennale per l’annualità in corso: è quanto affermato dal Ministero dell’Interno, Dipartimento per gli affari interni e territoriali, nel parere n. 6369 del 19 maggio 2020 dell’Ufficio VII – Affari degli Enti Locali, riprendendo un orientamento già espresso dalla Commissione per la stabilità finanziaria degli enti locali nella seduta del 29 aprile 2020.
Secondo la Cosfel, infatti, se non sono possibili le assunzioni a tempo indeterminato durante l’esercizio provvisorio (perché in conflitto con la finalità che il legislatore persegue mediante i limiti di spesa imposti durante l’esercizio provvisorio, tesi a garantire in maniera permanente gli equilibri di bilancio e il pareggio effettivo), tuttavia non vi sono ostacoli ad eventuali assunzioni a tempo determinato nei limiti dei dodicesimi e previa verifica che la spesa sia stata prevista nel precedente bilancio triennale per l’annualità in corso.
Inoltre, a maggior ragione tale assunzioni a tempo determinato sono ammissibili laddove integralmente etero-finanziate, visto che l’integrale etero finanziamento non comporta per l’ente squilibri di bilancio.
Sull’impossibilità delle assunzioni a tempo indeterminato si era espressa anche la Corte dei Conti, sez. reg. contr. Campania, nella delib. n. 28/2020/PAR.