Decreto Rilancio: anticipo liquidità EE.LL.
Sulla G.U. n. 128 del 19 maggio 2020 è stato pubblicato il Decreto Rilancio (DL 19 maggio 2020, n. 34), contenente Misure urgenti in materia di salute, sostegno al lavoro e all’economia, nonché di politiche sociali connesse all’emergenza epidemiologica da COVID-19.
L’art. 115, in particolare, prevede l’istituzione di un fondo presso il MEF, denominato Fondo di liquidità per il pagamento dei debiti commerciali degli enti territoriali, che sarà gestito dalla Cassa Depositi e Prestiti, sulla base di un prossima convenzione.
L’art. 116, collegato al precedente, consente agli EE.LL. (nonché alle Regioni e alle Province Autonome) che, anche in ragione dell’emergenza epidemiologica in atto, si ritrovano in carenza di liquidità, di accedere al fondo di cui all’art. 115 per il pagamento dei debiti certi, liquidi ed esigibili al 31 dicembre 2019 relativi a somministrazioni, forniture, appalti e a obbligazioni per prestazioni professionali: in sintesi, la Giunta, con una propria deliberazione, potrà richiedere alla Cassa Depositi e Prestiti l’anticipazione necessaria per tali pagamenti, dal prossimo 15 giugno e fino al 7 luglio 2020, con allegata una dichiarazione del legale rappresentante dell’ente, contenente l’elenco dei debiti da pagare.
La restituzione avverrà entro un arco temporale massimo di 30 anni, a rate costanti, con inizio della restituzione nel 2022, entro il 31 ottobre di ogni anno, con tasso di interesse pari al rendimento del BTP a 5 anni.
L’anticipazione sarà concessa entro il 24 luglio ed i pagamenti dovranno essere effettuati entro 30 giorni dall’accredito della somma, pena la responsabilità disciplinare dei dirigenti interessati.