Nel caso di affidamento della riscossione ad un concessionario è necessario prevedere l’impegno, pari all’importo dell’aggio previsto dal contratto, nell’esercizio in cui è stato affidato l’incarico.
Di norma, l’attività del concessionario si esplica in più anni e, quindi, il pagamento che l’ente dovrà all’operatore economico affidatario sarà effettuato in più esercizi, con importi diversi in ragione delle somme riscosse anno per anno: in questi casi, come ricordato dall’ANCI in occasione di un recente parere (consultabile al seguente link: http://www.ancirisponde.ancitel.it/guest/template.cfm?pageCenter=dettaglioquesito.cfm&id=11374), alla luce dei paragrafi 5.1 e 5.2 lett. b) dell’All. 4/2 al Decreto Legislativo n. 118/2011, il relativo residuo deve essere reimputato nell’esercizio in cui risulti adempiuta completamente la prestazione dalla quale scaturisce l’obbligazione per la spesa corrente.