Anche il Credito Sportivo ha aderito all’accordo, stipulato nelle scorse settimane fra ABI, ANCI e UPI, per la sospensione di un anno della quota capitale dei mutui concessi agli EE.LL.
La richiesta deve essere presentata dall’ente interessato, con firma del legale rappresentante, entro il 20 maggio e la documentazione dovrà pervenire all’Istituto entro il successivo 26 (salvo il maggior tempo necessario per la trasmissione, a mezzo raccomandata A/R, delle delegazioni di pagamento); è richiesta, altresì, una delibera di Giunta, da menzionare nella determina dirigenziale che prevede la sospensione.
Sono esclusi dalla sospensione gli enti morosi, quelli dissestati privi della delibera di bilancio stabilmente riequilibrato e quelli sottoposti a procedura di scioglimento per infiltrazione e condizionamento di tipo mafioso; possono, invece, richiedere la sospensione gli enti in procedura di riequilibrio finanziario pluriennale.
I mutui oggetto della sospensione devono essere intestati all’ente, con oneri interamente a carico; non devono essere stati concessi in base a leggi speciali; devono essere in regolare ammortamento; non devono presentare rate scadute da oltre 90 giorni al momento della presentazione della richiesta; in ogni caso, la durata complessiva conseguente alla sospensione non deve eccedere i 30 anni.
Sul sito istituzionale è possibile consultare le FAQ predisposte dall’Istituto, al seguente link:
https://www.creditosportivo.it/covid19/sospensioneratecovid/sospensionerateentilocali_covid19.html.