Sul sito istituzionale della Cassa Depositi e Prestiti sono state pubblicate le FAQ relative alla rinegoziazione dei mutui di Regioni, Province Autonome ed Enti Locali (https://cdp.it/sitointernet/it/faq_pubblica_amministrazione.page), la cui procedura è operativa dal 6 maggio e si concluderà il 27 maggio per la parte riguardante l’adesione.
Ricordiamo che, sull’argomento, la Cassa nei giorni scorsi ha emanato la circ. n. 1300, già da noi commentata lo scorso 30 aprile (https://www.cuzzola.it/2020/04/30/rinegoziazioni-cdp-le-caratteristiche-dei-mutui-interessati-e-di-quelli-esclusi/).
Un’importante novità contenuta nelle FAQ riguarda le delegazioni di pagamento: la circ. n. 1300 indicava la possibilità di trasmettere detti documenti in originale a mezzo corriere, tramite servizio postale o mediante consegna a mano, anche successivamente al perfezionamento del contratto di rinegoziazione (previsto entro il 3 giugno 2020), ma entro e non oltre il 30 luglio 2020; nelle FAQ viene precisato che le delegazioni possono essere trasmesse anche tramite PEC, a condizione che sia trasmesso l’originale di ciascuna delegazione di pagamento relativa a ciascun prestito rinegoziato, redatto nella forma del documento informatico (il file .pdf è generato dall’applicativo di CDP), completo della relata di notifica al tesoriere dell’Ente e debitamente sottoscritto digitalmente sia dal soggetto munito di idonei poteri che dal messo notificatore. In altri termini, a titolo esemplificativo, se un Ente rinegozia 7 prestiti, dovrà inviare – con unica PEC – 7 distinte delegazioni di pagamento (ossia, 7 distinti file); in funzione della numerosità delle delegazioni di pagamento da inviare, l’Ente potrà anche procedere con più trasmissioni via PEC, purché, in ogni caso, nel rispetto del termine massimo del 30 luglio 2020 stabilito dalla Circolare n. 1300.