Rinegoziazioni CDP: le caratteristiche dei mutui interessati e di quelli esclusi

Con la circ. n. 1300 del 23 aprile 2020 la Cassa Depositi e Prestiti ha indicato le caratteristiche dei mutui oggetto delle imminenti rinegoziazioni:

  • prestiti ordinari, a tasso fisso o variabile, e flessibili;
  • oneri di ammortamento interamente a carico dell’Ente beneficiario;
  • in ammortamento al 1° gennaio 2020, con debito residuo a tale data pari o superiore ad euro 10.000, e scadenza successiva al 31 dicembre 2020.

Sono inclusi anche i prestiti oggetto di precedenti operazioni di rinegoziazione attivate dalla Cassa successivamente alla trasformazione in società per azioni, nonché quelli rinegoziati ai sensi del Decreto del Ministro dell’economia e delle finanze del 20 giugno 2003.

Al contrario, restano esclusi dalla rinegoziazione i mutui:

  1. rinegoziati con struttura indicizzata all’inflazione italiana ai sensi della Circolare n. 1257 del 29 aprile 2005;
  2. trasferiti al Ministero dell’Economia e delle Finanze;
  3. con diritto di estinzione parziale anticipata alla pari;
  4. intestati ad enti morosi o in condizione di dissesto finanziario, in assenza dell’approvazione del bilancio stabilmente riequilibrato;
  5. oggetto delle rinegoziazioni 2005 (Comuni di Roma e Torino), 2006 (Comuni di Roma e Milano), nonché i prestiti flessibili con delega legata all’erogazione concessi ai Comuni di Roma e Milano nel 2006;
  6. intestati agli Enti colpiti dagli eventi sismici del 2012 (che hanno interessato le regioni Emilia- Romagna, Lombardia e Veneto), del 2016 e 2017 (che hanno interessato le regioni Lazio, Abruzzo, Marche, Umbria) e del 2017 (Isola di Ischia), per i quali la Cassa ha autorizzato il differimento del pagamento delle rate in scadenza nel 2020;
  7. intestati agli Enti individuati nell’Allegato 1 del DPCM 23 febbraio 2020 (c.d. enti della “Zona Rossa”), per i quali la Cassa ha autorizzato il differimento del pagamento delle rate in scadenza nel 2020;
  8. intestati al Comune di Genova, per i quali la Cass ha autorizzato il differimento del pagamento delle rate in scadenza nel 2020, in seguito al crollo del viadotto Polcevera;
  9. concessi in base a leggi speciali.

Sul sito istituzionale della Cassa (www.cdp.it), tramite un apposito applicativo informatico di gestione, dal 6 al 27 maggio sarà messo a disposizione di ciascun Ente l’elenco dei prestiti rinegoziabili e rese note le condizioni applicate alla rinegoziazione

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