Il Governo trasferisce ai Comuni somme per buoni spesa: come spenderli in fretta
Le somme che il Governo sta per trasferire per i buoni spesa non erano, ovviamente, previste nei bilanci dei comuni. Come fare allora per poterli spendere in fretta?
A parte che l’Ordinanza della Presidenza del Consiglio dei Ministri, all’articolo 1 comma 3 dispone che, in caso di esercizio provvisorio, al fine di utilizzare le risorse di cui al comma 1 sono autorizzate variazioni di bilancio con delibera di Giunta. Per coloro i quali ritenessero che un’ordinanza non può intervenire modificando una disposizione di legge, precisiamo quanto segue.
L’armonizzazione contabile ha reso molto più flessibile la gestione del bilancio, anche in esercizio provvisorio. Gli Enti quindi potranno stanziare nel proprio bilancio provvisorio 2020 le risorse di entrata (per il rimborso da parte del ministero) e di spesa (per il pagamento delle somme) con variazione di giunta:
a) verificato che nell’ambito dei capitoli di bilancio non è possibile effettuare delle variazioni compensative tra voci di spesa al momento non necessarie;
b) che non é possibile disporre un prelevamento dal fondo di riserva stanziato nel bilancio provvisorio, ai sensi del punto 8.12 del pc allegato 4/2, per incapienza dello stanziamento rispetto alle necessità;
c) si varia il bilancio in esercizio provvisorio.
Dato che la erogazione dei buoni spesa é un obbligo di legge, urgente e non rinviabile, ed in tali circostanze può essere invocato il punto 8.4 del principio contabile allegato 4/2 al Dlgs 118/. La variazione, in questo caso, potrà essere adottata dalla giunta in via d’urgenza, stante l’effettiva necessità di procedere ad assumere gli impegni, salvo ratifica entro 60 giorni.
In questo senso soccorre in aiuto la FAQ n. 14/2016 della commissione Arconet.