Approvato dal Senato l’emendamento al decreto Sblocca cantieri che prevede diversi correttivi al Codice dei contratti pubblici (D.lgs. n. 50/2016) volti a snellire e semplificare le procedure di aggiudicazione degli appalti.
Tra le novità segnaliamo la previsione di una percentuale del 40% per il subappalto fino al 2020 e la semplificazione delle gare a inviti per i lavori pubblici fino a 1 milione. Le nuove regole confermano l’affidamento fiduciario diretto sotto i 40mila euro e una formula di affidamento diretto strutturato nella consultazione di almeno tre imprese per l’assegnazione di lavori tra 40mila e 150mila euro e di servizi e forniture tra 40mila euro e le soglie UE (ovvero 221mila euro).