Si avvicina la scadenza obbligatoria, per i commercianti al minuto disciplinati dall’articolo 22 del D.P.R. n. 633/1972, del 1 luglio 2019, per l’invio telematico all’Agenzia delle Entrate dei corrispettivi, mediante procedura telematica appositamente predisposta.
L’obbligo riguarda i soggetti con volume d’affari annuo superiore a 400mila euro, mentre per gli altri soggetti il nuovo adempimento sarà obbligatorio dal 1 gennaio 2020, a prescindere dall’ammontare del volume d’affari realizzato.
Pare opportuno precisare che per “volume d’affari” si intende il volume complessivo del contribuente al 31.12.2018 emergente dal modello IVA 2019 e dunque non solo quello realizzato mediante la vendita al minuto.
I corrispettivi dovranno essere inviati in formato XML e si dovrà procedere poi alla loro conservazione sostitutiva, così come previsto per le fatture elettroniche.
Ancora sconosciute le specifiche per l’invio dei dati tramite Sistema TS.