Tra le novità contenute nel testo del Regolamento, dall’8 novembre 2018 sul tavolo della Conferenza Stato-Città ed Autonomie locali, che riscriverà le regole fissate dal Decreto del Ministero dell’Interno n. 23/2012 in merito all’istituzione dell’Elenco dei Revisori dei conti degli Enti Locali e alle modalità di scelta dell’Organo di revisione economico finanziario, anche quelle relative all’introduzione di alcuni correttivi dell’algoritmo che regola le estrazioni al fine di favorire l’assegnazioni di incarichi a chi non ne abbia ancora già avuti.
Proposta anche l’istituzione di una quarta fascia professionale che consentirà di essere estratti, nei Comuni con più di 50.000 abitanti, nelle Province e nelle Città metropolitane, e la previsione di ulteriori requisiti professionali (crediti formativi, incarichi di responsabilità già assunti per almeno 18 mesi, superamento di un test annuale di verifica effettuato dal Ministero dell’Interno) non solo per il primo accesso all’attività di revisione negli Enti Locali, ma anche per l’inserimento nella quarta fascia di cui sopra.
