Niente debiti fuori bilancio per la copertura delle spese legali per gli amministratori assolti
Non è possibile ricorrere all’approvazione di debiti fuori bilancio per la copertura delle spese legali degli amministratori comunali assolti: è quanto precisato dalla Corte dei conti, sez. reg. di controllo Lazio, nel parere n. 58 dello scorso 6 luglio.
I giudici contabili hanno ribadito che la copertura delle spese legali sostenute dagli amministratori assolti è contabilmente regolare e legittima se – e nei limiti in cui – trova capienza nelle risorse finanziarie ordinarie, in modo da non alterare l’equilibrio finanziario pluriennale di parte corrente dell’Ente.
Il criterio di invarianza degli oneri finanziari, perciò, “non impedisce di per sé un eventuale aggravio di spesa, purché questo sia “neutralizzato”, ossia trovi compensazione, a fini contabili, in altre disposizioni produttive di risparmi di spese o di maggiori entrate, essendo precluso, per converso, ricorrere all’approvazione di debiti fuori bilancio”.