Il fondo pluriennale vincolato nei conti d’ordine
La prassi consolidata dagli enti è quella di registrare il fondo pluriennale vincolato (FPV) tra i conti d’ordine, ad eccezione di quello relativo alla quota maturata nell’ambito della spesa di personale di competenza. Quest’ultimo è ricompreso tra i costi del conto economico dell’esercizio in cui la prestazione è stata eseguita e pertanto la quota di fondo di spesa del personale diventa oggetto della seguente scrittura in partita doppia: «Costi del personale a ratei passivi».