La contabilizzazione dei conferimenti

Con l’estensione dalla contabilità finanziaria alla contabilità economico patrimoniale, molte sono le voci del bilancio degli enti che hanno modificato la loro rilevanza e tra queste, quella che maggiormente spicca, è sicuramente la voce conferimenti, che va ad influenzare fortemente e anche in modo diretto il conto del Patrimonio, disciplinato dall’art. 230 del TUEL.

Nel momento in cui il bene viene immesso nel processo produttivo dell’ente, i relativi costi capitalizzati vengono sottoposti alla procedura di ammortamento passivo concorrendo così alla determinazione del risultato d’esercizio.

Così al momento dell’incasso, il contributo deve essere contabilizzato per l’intero importo, tra i ricavi dell’esercizio, salvo poi procedere all’iscrizione di eventuali risconti passivi per stornare dal Conto economico la quota di ricavo che bisogna rimandare agli esercizi futuri.

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