In merito alla corretta distinzione, nell’ambito delle entrate vincolate, tra quelle con vincolo generico ( che operano solo in termini di competenza) e quelle a specifica destinazione ( che operano sia in termini di cassa che di competenza ), la destinazione delle risorse è lasciata al libero arbitrio dell’Ente, attraverso quelli che sono gli ordinari strumenti di programmazione anche se, solo in presenza di specifiche disposizioni di legge o di regolamenti, si attribuisce a tali somme il vincolo di destinazione “specifica” e di conseguenza la collegata correlazione tra competenza e cassa.
Questo è quanto è emerso dalla pronuncia di Corte dei Conti, Sezione delle Autonomie, deliberazione n. 31, depositata in data 19/11/2015, che detta le linee di indirizzo in merito alla gestione di cassa delle entrate vincolate.
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