Ancora un’altra la proroga pubblicata in questi giorni, in merito alla presentazione del Documento Unico di Programmazione.
La Conferenza Stato-Città, nella riunione del 21 ottobre 2015, ha prorogato infatti al 31 dicembre 2015 il termine del 31 ottobre per la presentazione, da parte degli Enti Locali, del Documento Unico di Programmazione (Dup) per il 2016.
L’art. 170 comma 1 del D.Lgs 267/2000 infatti, così come modificato dal D.Lgs n. 126/2014, ha introdotto per gli Enti Locali l’obbligo di adozione del DUP, che nel rispetto del principio di programmazione, costituisce la guida strategica ed operativa dell’ente nonché il presupposto indispensabile per l’approvazione del bilancio di previsione.
La proroga al 31 Dicembre, rispetto alla canonica scadenza del 31 Luglio, da un lato ha dato un po’ di respiro in termini di tempistica ai vari Enti, e dall’altro ha risolto la sovrapposizione del DUP con il piano triennale dei lavori pubblici come previsto dall’art. 128 del D.lgs. 163/2006 che, tra l’altro, è compreso della Sezione Operativa del DUP come dettagliatamente anche indicato nell’allegato 4/1.
Ovviamente La Conferenza Stato-Città di, inoltre, ha stabilito che l’aggiornamento del Dup dovrà operarsi entro il 28 Febbraio, e ha conseguentemente ha prorogato al 31 marzo il termine per l’approvazione dei bilanci 2016.
Da ricordare ovviamente che, quanto sin qui detto vale solo per l’anno in corso e quindi per il DUP 2016/2018 in quanto la normativa prevede espressamente al comma 1 dell’art. 170 del D.lgs 267/2000, che “ entro il 31 luglio di ciascun anno la Giunta presenta al Consiglio il Documento Unico di Programmazione per le conseguenti deliberazioni”.