IL REVERSE CHARGE NEGLI ENTI PUBBLICI
Le disposizioni sul reverse charge sono, per l’acquisizione dei servizi per i quali detto istituto è previsto, alternative a quelle sullo split payment, dato che queste ultime si applicano agli acquisti in ambito istituzionale, mentre il reverse charge si applica agli acquisti effettuati in ambito commerciale. Per evitare quindi complicazioni gestionali per gli acquisti promiscui, si può suggerire di imputare i detti acquisti su capitoli diversi, che spesano acquisti rilevanti ed acquisti non rilevanti, e/o di richiedere ai fornitori di fatturarli separatamente.