Ma per questa tipologia di dipendenti, occorre prestare attenzione anche al corretto assolvimento dell’obbligo irap. Infatti, ai fini Irap, in caso di distacco del personale, i relativi oneri concorrono a formare la base imponibile dell’Irap del soggetto che impiega il personale distaccato e assume rilievo il momento in cui tale soggetto eroga il rimborso degli oneri al soggetto distaccante. Concorrono a formare la base imponibile Irap anche gli oneri relativi al personale assunto con contratto di lavoro interinale. Rammentiamo, inoltre, che secondo quanti ribadito nella Risoluzione n. 327 del 14 novembre 2007, rientrano tra le retribuzioni da assoggettare ad Irap i compensi corrisposti ai dipendenti appartenenti all’Avvocatura intera.
Infatti, anche dopo le modifiche apportate dalla legge 244/2007 (legge finanziaria 2008) al testo del D.Lgs. 15 dicembre 1997, n. 446 (decreto IRAP), resta ferma, per il soggetto distaccante o per l ’impresa di lavoro interinale, la neutralizzazione delle somme ricevute a titolo di rimborso dei costi retributivi e contributivi e, per il soggetto distaccatario o che impiega il lavoratore, la tassazione delle somme stesse. In pratica il distaccante non versa Irap s ul personale in distacco, che invece viene versata dall’utilizzatore. Secondo l’Agenzia delle entrate, l’abrogazione del comma 2 dell’art. 1 1 del decreto IRAP, prevista dall’art. 1, comma 50, lett. f), n. 3), della citata legge finanziaria 2008, non sottende alcuna volontà legislativa di cambiare tale impostazione sostanziale, ma solo l’esigenza di attuare una semplificazione del testo normativo, eliminando una regola già desumibile a livello sistematico, linea di indirizzo che si evince nella risoluzione n. 2 /DPF del 12 febbraio 2008.