Modifiche anche alla Tares dalla conversione del decreto Imu

Il decreto imu contiene novità anche sul fronte della tassazione dello smaltimento dei rifiuti, infatti, torna in vita la Tarsu. La disciplina della Tares aveva provato a mettere ordine nelle varie entrate esistenti, abrogando Tarsu e Tia, con decorrenza dal 1° gennaio 2013. Le modifiche al decreto 102 consentono di ripristinare le tariffe relative al regime di prelievo esistente nel 2012, quale esso fosse. Si prevede, comunque, che se si mantiene in vita la Tarsu resta possibile provvedere alla copertura integrale dei costi del servizio anche con altre risorse del bilancio. Resta, in ogni caso, dovuta la maggiorazione di 0,30 euro al metro quadrato in favore dello Stato. Altre novità riguardano il finanziamento delle agevolazioni. Si dispone che il mancato gettito possa essere recuperato con altre risorse del bilancio, purché nei limiti del 7% del costo del servizio. Sempre in tema di agevolazioni, si prevede la possibilità di introdurre nel regolamento comunale riduzioni e esenzioni legate all’Isee nonché al compostaggio dei rifiuti. In caso di insufficiente pagamento del tributo, i contribuenti non sono sanzionabili se il comune non ha inviato loro i bollettini di versamento.