Adeguamento fondo svalutazione crediti, a fronte anticipazione da Cassa depositi e prestiti
Gli enti locali beneficiari dell’anticipazione, di cui al comma 13 dell’articolo 1 del dl 35/2013, dovranno adeguare il fondo di svalutazione crediti di cui dl 95/2012, relativo ai 5 esercizi finanziari successivi a quello in cui è stata concessa l’anticipazione stessa, ad almeno il 50 per cento dei residui attivi, di cui ai titoli primo e terzo dell’entrata, aventi anzianità superiore a 5 anni.